Dal 5 all’8 ottobre il centro culturale slovacco Eleuzina organizza nella città etnea uno spazio di approfondimento sulla nuova realtà letteraria, artistica e musicale del Paese dell’Est europeo. L’evento per gran parte è ospitato da Zō centro culture contemporanee di Catania e coinvolge anche il Bar dei Miracoli e l’Associazione culturale Salmastra
Il centro culturale slovacco Eleuzina di Banská Štiavnica (cittadina il cui centro storico è patrimonio dell’umanità per l’Unesco), da mercoledì 5 a sabato 8 ottobre organizza a Catania il festival “Literary Maps/Mappe letterarie”, spazio di approfondimento sulla nuova realtà letteraria, artistica e musicale del Paese dell’Est europeo, dove la contemporaneità si fonde col passato per plasmare una nuova prospettiva, in grado di offrire una migliore comprensione dell’identità nazionale. L’evento, finanziato con i fondi pubblici del Consiglio slovacco per le arti, per gran parte è ospitato da Zō centro culture contemporanee di Catania e coinvolge anche il Bar dei Miracoli e l’Associazione culturale Salmastra.
Si inizia il 5 ottobre da Zō Centro Culture Contemporanee. Alle 17.30 si inaugura la mostra fotografica “Mappe fotografiche”, selezione di fotografia documentaria slovacca contemporanea, a cura di Ján Viazanička, caporedattore della rivista online di fotografia slovacca Dokument Magazin. Seguirà alle 18 il dibattito, in inglese, sulla letteratura contemporanea della Slovacchia e dell’Est Europa. Partecipano Miroslava Vallová, Mária Ferenčuhová, Katarína Kucbelová, modera Michal Hvorecký. Si chiude alle 20 con la lettura d’autore, in inglese, del libro “Čepiec” di Katarína Kucbelová, moderatore Tomáš Hučko.
Giovedì 6 ottobre, sempre nella Sala Grigia di Zō, si inizia alle 17 con la conferenza e dibattito, in italiano, “L’arte della traduzione”. Partecipano Zuzana Nemčíková, Ivan Šuša, Stanislav Vallo, modera Miroslava Vallová. Alle 19 segue un poetry set in inglese sulle poetesse Mária Ferenčuhová, moderatore Marek Debnár, Zuzana Husárová, moderatore Marek Debnár, e Katarína Kucbelová, moderatore Tomáš Hučko.
Venerdì 7 ottobre, il gruppo di lavoro si sposta al Bar dei Miracoli, dove alle 18 si terrà la discussione, in italiano, “Chi è Alessandro Baricco?” con Miroslava Vallová e Stanislav Vallo, moderatori Martina Mecco e Matteo Annecchiarico. Alle 19.30 seguirà la “performative poetry”, in inglese, “Energy: Sleep” di Zuzana Husárová. La serata sarà chiusa da due performance musicali, alle 20.30 quella di Barbora Tomášková, compositrice e polistrumentista slovacca la quale crea paesaggi sonori, prodotti da oggetti artigianali, che grazie a collegamenti elettronici si trasformano in strumenti musicali ibridi; alle 21.30 il concerto Ondrej Zajac, musicista sperimentale slovacco, autore di musica per film e mostre d’arte.
Sabato 8 ottobre gli eventi si dividono tra l’associazione culturale Salmastra e Zō. Si comincia da Salmastra alle 15 con il seminario/conferenza di scrittura creativa, in inglese, di Michal Hvorecký. Alle 19 ci si posta da Zō per il reading d’autore, in inglese, su “Tahiti” di Michal Hvorecký, un genere letterario utopico di una storia alternativa slovacca, moderatore Tomáš Hučko. Alle 20, sempre in inglese, verrà presentato il graphic novel “All those worlds” di Juraj Čorba, moderatore Marek Debnár. Alle 21.30 si chiude con il concerto di Stroon & Ondrej Zajac. Il polistrumentista Dalibor Kocian, in arte Stroon, presenterà set elettroacustici al vibrafono in duo con Ondrej Zajac alla chitarra elettrica. Il loro metodo di composizione è caratterizzato da strutture ritmiche, minimalismo, melodie e superfici elettroniche.
I luoghi: Zō Centro Culture Contemporanee, Piazzale Asia 6, Catania; Bar dei Miracoli, via S. Calogero 29, Catania; Associazione culturale Salmastra, via San Giovanni Li Cuti 56/C Catania.