Il direttore d’orchestra catanese, attuale Sovrintendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana di Palermo, il 31 dicembre dirigerà nella città sassone la Philharmonie Leipzig una delle realtà tedesche più importanti dal punto di vista sinfonico. Di Mauro: «Un’altra tappa importante nel mio cammino di direttore d’orchestra che mi porta a calcare adesso i palcoscenici più importanti»
Dopo aver diretto il concerto di Natale a Tubinga, storica città universitaria vicino Stoccarda, l’anno si chiuderà ancora in Germania per il direttore d’orchestra catanese Francesco Di Mauro, il quale il 31 dicembre, alle 18, dirigerà alla Kongresshalle di Lipsia il concerto di San Silvestro della Philharmonie Leipzig, una delle realtà tedesche più importanti dal punto di vista sinfonico. L’orchestra Filarmonica di Lipsia arricchisce la vita culturale non solo della città più importante della Sassonia ma anche di tutta la Germania e ha ottenuto un ampio riconoscimento internazionale. Il suono caldo e scuro dell’orchestra nasce dalla tradizione tedesca ed è stato elogiato sia dalla critica che dal pubblico.
L’orchestra, diretta dal Maestro catanese, attuale Sovrintendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana di Palermo, tra i più apprezzati direttori d’orchestra sui più importanti podi internazionali, eseguirà brani prevalentemente di compositori tedeschi o austriaci come Jacques Offenbach (Orfeo all’inferno), Franz Lehár (Meine Lippen die küssen so heiss/Giuditta, Lippen schweigen, il valzer Gold und Silber e Dein ist mein ganzes Herz), Friedrich Holländer (Tangogeiger), Johann Strauss sia padre (Seufzer Galopp e l’immancabile Marcia di Radetsky che chiude ogni concerto di fine/inizio anno) che figlio (Ich lade gern mir Gäste ein e Im Feuerstrom dal Die Fledermaus, il CanCan da La vie parisienne, Schwipslied e la polka Donner und Blitz), ma anche il fratello di quest’ultimo Josef Strauss (Ohne Sorgen) e Emmerich Kálmán (Tanzen möcht’ ich), con una sola eccezione, il Libiamo ne’ lieti calici, l’aria in tempo di valzer dalla Traviata di Giuseppe Verdi.
Di Mauro: «Sono contento di dirigere la Philharmonie Leipzig, una delle migliori orchestre tedesche. Grazie a collaborazioni passate con alcuni dei membri dell’orchestra, ho avuto il piacere e l’onore di essere invitato a dirigere il concerto di fine anno. Un’altra tappa importante nel mio cammino di direttore d’orchestra che mi porta a calcare adesso i palcoscenici più importanti. Il concerto vivrà su un programma tradizionale tipico degli eventi di fine anno in Germania con una sola chicca italiana che sarà il bis della prima parte con il celebre brindisi dalla Traviata di Verdi».
A metà febbraio, Francesco Di Mauro sarà in al Teatro dell’Opera di Lubiana, dove lo scorso anno aveva diretto con grande successo “Cavalleria rusticana” e “Pagliacci”, per una produzione slovena di “Traviata” che metterà in scena per l’ultima volta una versione dell’opera che in Slovenia hanno messo in scena per 80 anni. Ad aprile volerà a Santiago del Cile per dirigere l’orchestra filarmonica della Radio di Stato.