Penultimo concerto per la rassegna “Chiostri e Cortili” della Camerata Polifonica Siciliana che domenica 9 luglio propone un repertorio raro che sarà eseguito dai musicisti della Camerata Strumentale Siciliana diretti dal M° polacco Jan Miłosz Zarzyck con i solisti Marco Mazzamuto al violino e Carmelo La Manna al contrabbasso
Respighi, Bottesini, Paganini. Il penultimo concerto della rassegna Chiostri e Cortili organizzata dalla Camerata Polifonica Siciliana nel ritrovato Chiostro Santa Maria di Gesù di Catania (piazza Santa Maria di Gesù, 18) domenica 9 luglio alle ore 21 proporrà al pubblico, che per ogni appuntamento della rassegna ha fatto registrare il tutto esaurito, un concerto dal repertorio raro. Sul palco i musicisti della Camerata Strumentale Siciliana diretti dal Maestro polacco Jan Miłosz Zarzyck – direttore artistico della Witold Lutosławski Chamber Philharmonic di Łomża e docente alla Fryderyk Chopin University of Music di Varsavia – proporranno il concerto intitolato “L’eclettismo melodrammatico italiano” con i solisti Marco Mazzamuto al violino e Carmelo La Manna al contrabbasso.
Il concerto si ispira all’eclettismo italiano che presenta un’infinita ricchezza di temi, stili e figure di considerevole rilevanza, proponendo composizioni “fuori dagli schemi” e che colgono gli aspetti meno consoni del concertismo. Il programma si apre con l’esecuzione di Antiche danze ed arie per liuto, terza suite e Trascrizione libera per orchestra d’archi di Ottorino Respighi e prosegue con l’esecuzione di Concertino in si minore BOT 29 per contrabbasso e orchestra e Gran Duo Concertante in la minore, BOT 111 per violino, contrabbasso e orchestra di Giovanni Bottesini. Si chiude con Introduzione e variazioni (sonata a preghiera) in re minore sul tema «Dal tuo stellato soglio» dal Mosè in Egitto di Rossini di Niccolò Paganini.
Jan Miłosz Zarzyck. Ha studiato direzione d’orchestra con Marek Pijarowski all’Accademia Musicale di Breslavia, diplomandosi con lode nel 1994. Ha continuato i suoi studi a Vienna e Berlino, sotto la guida di famosi direttori come Seiji Ozawa, Kurt Masur e Claudio Abbado. Nel 1988 è diventato direttore musicale dell’orchestra da camera studentesca Jeunesses Musicales all’Accademia di Musica di Katowice e nel 1992-1993 ha lavorato a stretto contatto con l’Opera di Stato di Wrocław. È stato uno dei due vincitori del Primo Premio al Primo Concorso nazionale per direttori d’orchestra Witold Lutosławski di Białystok nel 1994. Dopo aver vinto il terzo premio al 7° Concorso internazionale per direttori d’orchestra Arturo Toscanini di Parma nel 1997, è stato invitato a dirigere l’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna Arturo Toscanini in una tournée in Italia. Ha lavorato con l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Polacca di Katowice, la Sinfonia Varsovia, l’Opera da Camera di Varsavia. Nel 1999 è stato nominato docente e membro della Facoltà di Direzione d’Orchestra dell’Università di Musica Fryderyk Chopin di Varsavia. Da allora dirige anche l’International Youth Music Workshop di Stettino. Ha diretto tutte le orchestre sinfoniche polacche. Ha già registrato 21 album, uno dei quali ha vinto il Fryderyk Award 2019 dell’industria discografica polacca, e sette dei quali hanno ottenuto una nomination al Fryderyk Award e tre agli International Classical Music Awards. Tra le sue onorificenze figurano un Premio speciale del Ministro della Cultura e del Patrimonio Nazionale in riconoscimento dell’inestimabile contributo alla cultura musicale polacca (2008) e un diploma per gli straordinari risultati ottenuti nella conservazione dell’eredità di Chopin (2011 e 2013). Nel 2013 è stato insignito della Medaglia al merito della cultura – Medaglia Gloria Artis, del Premio del Maresciallo del Voivodato di Podlaskie per gli straordinari risultati nel campo della creazione artistica, della divulgazione e della conservazione della cultura e del Premio del Presidente di Lomza per gli speciali risultati nel campo della cultura.
Carmelo La Manna. Laureato in Contrabbasso con il massimo dei voti e lode presso l’Istituto Musicale “V. Bellini” di Catania sotto la guida del M°Sebastiano Nicotra, si è perfezionato all’Accademia Walter Stauffer di Cremona con il M°Franco Petracchi. Nel 2015 consegue il diploma di merito all’Accademia Musicale Chigiana di Siena. È stato vincitore di numerose audizioni presso importanti orchestre italiane, come al Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Massimo Bellini di Catania, Teatro Massimo di Palermo; è stato Primo contrabbasso al Teatro Petruzzelli di Bari, per l’Orchestra Sinfonica Siciliana, al Teatro Carlo Felice di Genova, al Teatro Massimo Bellini di Catania, all’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano ed altre ancora. Svolge attività concertistica in ambito solistico e da camera ed ha ricevuto svariati riconoscimenti in concorsi esecutivi nazionali ed internazionali.
Marco Mazzamuto. Catanese classe 1995 si è diplomato nel 2016all’Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania con lode e menzione d’onore, sotto la guida del M° Vito Imperato (concertmaster presso il Teatro Massimo Vincenzo Bellini). Ha già partecipato a numerosi concorsi nazionali ed internazionali ottenendo primi premi. Si è perfezionato con Maestri quali di Sergey Girshenko, Maurizio Sciarretta, Lawrence Dutton, Sergey Bresler, Alfred Brendel e Julian Rachlin. Ha suonato per importanti associazioni internazionali e il Bureau di Catania gli ha dato l’opportunità (in occasione delle mostre di Picasso a Catania) di svolgere una serie di concerti, suonando uno dei due bellissimi “Andrea Amati”custoditi presso il Castello Ursino di Catania. Recentemente ha costituito il Duo Brahms insieme al pianista Ruben Micieli.
La rassegna Chiostri e Cortili si conclude venerdì 14 luglio con “A tutto Mozart”, concerto dedicato al classicismo viennese con Fulvio Nicolosi al pianoforte solista.
Informazioni e prenotazioni tel. 3920889640 (ore 10-13 e ore 16.30-20)
Biglietteria online: www.yeventi.com
Ingresso: 10 euro intero, 8 euro ridotto