Il 6 agosto il festival intercomunale delle arti performative, progetto della cooperativa Agricantus realizzato a Mezzojuso, Vicari e Ventimiglia di Sicilia grazie alle risorse del Ministero della Cultura nelle aree periferiche del Comune di Palermo e della Città Metropolitana di Palermo, e che mira a restituire vitalità ai luoghi dell’entroterra, porta in piazza Umberto I a Mezzojuso l’omaggio alla musica napoletana del quartetto dell’armonicista palermitano
Per Giuseppe Milici, armonicista palermitano con quarant’anni di attività tra concerti in giro per il mondo e trasmissioni televisive, è arrivato il momento di rendere omaggio alla musica, che più di ogni altro genere rappresenta l’italianità nel mondo, ovvero, la musica napoletana. Così nasce “Anema e core” omaggio alla musica napoletana dall’800 ad oggi. Lo spettacolo va in scena domenica 6 agosto, alle ore 21.30, in piazza Umberto I a Mezzojuso (Palermo). Lo spettacolo fa parte del cartellone di “Dest’Arte – Festival intercomunale delle arti performative”, progetto di teatro, danza, musica e teatro ragazzi della cooperativa Agricantus di Palermo nato dalla sinergia e dalla collaborazione tra il direttore artistico Vito Meccio e i Comuni di Ventimiglia di Sicilia, Vicari e Mezzojuso, e reso possibile grazie alle risorse del Fondo Unico dello Spettacolo del Ministero della Cultura nelle aree periferiche del Comune di Palermo e della Città Metropolitana di Palermo.
Milici suonerà in quartetto con Valerio Rizzo al piano, Stefano India al basso e Sebastiano Alioto alla batteria. Il repertorio è basato principalmente sui grandi classici della canzone napoletana come: “I’ te vurria vasa’”, “Resta cu’ mme”, “Anema e core”, “‘O sole mio”, “Maria Mari’”, “Pasqualino maraja’”, “Malafemmena”, “Tu si na cosa grande”, “Te voglio bene assaje”, “Torna a Surriento” brani che hanno avuto tra gli interpreti esecutori internazionali quali Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli, Paul McCartney, Elvis Presley, Dean Martin, Frank Sinatra e molti altri. Il repertorio prevede anche l’esecuzione di alcuni brani di recente composizione che a pieno diritto diventeranno anch’essi dei classici.
Il programma di “Dest’Arte – Festival intercomunale delle arti performative” prosegue nei tre paesi del Palermitano fino al 18 agosto. Obiettivo di Dest’Arte è la rivitalizzazione socio-culturale dei territori coinvolti, attraverso interventi artistici capaci di risvegliare l’interesse degli abitanti nei confronti dell’arte e della cultura. Il progetto è realizzato anche grazie alla collaborazione del G.A.L. Metropoli Est (società consortile di natura mista pubblico-privata), e delle associazioni che partecipano alla diretta realizzazione del palinsesto, soggetti dalla pluriennale esperienza in ambito culturale e dello spettacolo dal vivo: Estreusa di Caltanissetta, MDA Produzioni Danza di Castelnuovo di Porto (Roma), Nave Argo di Caltagirone, Associazione culturale Unisono di Modugno (Bari).