Venerdì 24 novembre, il direttore d’orchestra catanese, coordinatore della direzione artistica dell’Orchestra Sinfonica Siciliana di Palermo, come “guest conductor” dirigerà in terra catalana l’Orquestra Camerata XXI per il concerto celebrativo dei 25 anni della tv Canal Reus, evento della stagione 2023-2024 dell’Associació de concerts de Reus. In programma la “Pastorale” di Beethoven e il Concerto n. 1 di Mendelssohn. Di Mauro: «La Sesta di Beethoven è una sinfonia che mi ha accompagnato nella mia carriera»
Reduce dal successo di un paio di settimane fa in Romania dove nella transilvana città di Brașov ha diretto il “Simon Boccanegra” di Verdi con l’orchestra e il coro dell’Opera Română Craiova, il direttore d’orchestra catanese Francesco Di Mauro, attuale coordinatore della direzione artistica della Fondazione Orchestra Sinfonica di Palermo, come “guest conductor” internazionale richiesto delle più prestigiose istituzioni operistiche e sinfoniche, venerdì 24 novembre, alle 20.30, sarà in Spagna per dirigere nel Teatro Fortuny della città catalana di Reus l’Orquestra Camerata XXI-Ciutat de Reus per il concerto celebrativo dei 25 anni dell’emittente televiva Canal Reus. L’evento fa parte della stagione 2023-2024 dell’Associació de concerts de Reus, ed è inserito nel Cicle Xavier Blanc, cartellone di concerti intitolati alla memoria del violinista Xavier Blanc, morto nel 2021, che è stato presidente della Fondazione Camerata XXI e direttore artistico dell’orchestra.
In programma la Sinfonia n. 6 in fa maggiore Op. 68, detta Pastorale, di Ludwig van Beethoven e il Concerto n. 1 in sol minore per pianoforte e orchestra, op. 25, di Felix Mendelssohn. Solista al pianoforte Michael Bulychev-Okser, musicista e compositore russo, naturalizzato americano.
Francesco Di Mauro: «La Orquestra Camerata XXI-Ciutat de Reus è un’orchestra sinfonico-cameristica giovane fatta dai migliori talenti catalani selezionati dai migliori concorsi. Sono contento di tornare al sinfonico, il terreno di battaglia su cui mi sono formato. Una grande gioia perché la Sesta di Beethoven è una sinfonia che mi ha accompagnato nella mia carriera, sin dal compimento dei miei studi musicali a Parigi. L’accoppiata Beethoven-Mendelshonn va molto bene perché sono i precursori del Romanticismo e io amo dirigere autori del periodo pre-romantico. Questo concerto nasce dalle mie esperienze precedenti come docente di master di direzione d’orchestra, compreso il master di Valencia di un anno fa». Esattamente un anno fa, infatti, Di Mauro era stato chiamato sempre in Spagna, a Valencia appunto, nel board di prestigiosi direttori d’orchestra impegnati come professori della masterclass organizzata dall’Academia Internacional de Dirección d’Orquesta “José Collado”.
I prossimi appuntamenti come guest conductor di Di Mauro saranno il 17 dicembre a Reggio Calabria dove dirigerà l’Orchestra del teatro “Francesco Cilea” mentre il 4 ed il 27 gennaio 2024, con l’organizzazione del Sicilia Classica Festival, dirigerà, rispettivamente a Catanzaro e a Lecce, la “Traviata” di Verdi.
Il catanese Francesco Di Mauro ha compiuto i suoi studi a Parigi conseguendo il Diploma in direzione d’orchestra sotto la guida di celebri maestri come János Fürst e Henri-Claude Fantapié e il Diploma di analisi ed orchestrazione sotto la guida di Philippe Capdenat e Robert Rudolf. Come direttore d’orchestra si è esibito in tutto il mondo in prestigiose istituzioni musicali. Tra il 2022 e il 2023 è stato sovrintendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana dove ha portato avanti con successo un’attività di risanamento amministrativo. Terminato l’impegno come sovrintendente è tornato a ricoprire il ruolo di coordinatore della direzione artistica dell’ente sinfonico regionale palermitano. E’ direttore musicale del Capri Opera Festival.