Venerdì 22 e sabato 23 dicembre replica la commedia “Mi si è ristretto il banco” di e con Ernestomaria Ponte e Clelia Cucco, sabato pomeriggio si recupera il live degli Alenfado, la formazione palermitana dedita alla musica portoghese. La programmazione del Teatro Agricantus riprende il 2 gennaio
Ultimo week-end di appuntamenti al Teatro Agricantus di Palermo prima della pausa natalizia. Venerdì 22 a sabato 23 dicembre alle ore 21 replica “Mi si è ristretto il banco” con Ernestomaria Ponte e Clelia Cucco. Scritto a quattro mani da Ponte, che firma anche la regia, e Salvo Rinaudo, lo spettacolo narra la storia di un uomo che per migliorare la propria condizione lavorativa è costretto a conseguire il titolo di studio che non ha mai preso per pigrizia, indolenza e voglia di mettersi subito a lavorare.
Adesso che i suoi colleghi lo stanno superando è costretto a colmare la lacuna, ma come superare un esame che prevedere tante materie di cui non conosce nemmeno l’esistenza? Trovare un’insegnante in tempi brevissimi che lo prepari a superare l’ostacolo è l’unica soluzione possibile. Lo spettacolo continuerà a replicare nei week-end dal prossimo 5 gennaio, fino al 21 gennaio.
Sabato 23 dicembre alle ore 17 sarà poi recuperato il concerto degli Alenfado, la formazione palermitana dedita alle sonorità lusitane entrata a sorpresa nella programmazione musicale del teatro diretto da Vito Meccio. Il concerto, nato in collaborazione con il Consolato del Portogallo a Palermo e col patrocinio dell’Ambasciata del Portogallo a Roma e dell’Instituto Camões, è un viaggio lungo il Portogallo e la Sicilia, attraverso brani musicali e narrazioni, che mette in risalto le somiglianze e le assonanze tra la cultura portoghese e quella siciliana, sia nelle espressioni musicali, sia nelle tematiche comuni, quali la nostalgia, il fatalismo, il viaggio, la separazione, la rassegnazione e la speranza. Gli Alenfado – Francesca Ciaccio voce, Toni Randazzo chitarra portoghese, chitarra acustica e arrangiamenti, Roberto Buscetta chitarra classica e cori, Fabio Barocchiere basso acustico, Mariangela Lampasona violino e Angela Mirabile cajón, djembe, darbuka e glockenspiel – eseguiranno brani di fado tradizionale e moderno, oltre che canzoni popolari portoghesi e siciliane in un attento equilibrio tra tradizione e sperimentazione, sottolineato dal suono unico e vibrante della chitarra portoghese. Il gruppo Alenfado si è formato nel 2015 e in questi anni ha svolto una intensa attività, esibendosi in stagioni concertistiche, rassegne e festival musicali. Nel 2022, in particolare, il gruppo ha partecipato al II Festival Internazionale do fado “do mar e dos portos” di Senigallia.
Il Teatro Agricantus diretto da Vito Meccio è sostenuto dalla Regione Siciliana – Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo e dal Ministero della Cultura.
La programmazione del Teatro Agricantus riprenderà martedì 2 gennaio.