Il 5 luglio il terzo concerto della quinta rassegna estiva dell’associazione Algos di Catania ospitata dalla Tenuta San Michele di Santa Venerina. Sul palco il live “Intimista” di Peppe Cubeta, leader dei Qbeta, in quartetto con il chitarrista Antonio Campisi, il sassofonista Rino Cirinnà e il contrabbassista Santi Romano, progetto che porta in scena i brani più contemplativi della band di Solarino
Venerdì 5 luglio a “Jazz in vigna”, quinta stagione estiva di concerti che l’Associazione Algos di Catania organizza ogni anno nello suggestivo scenario, immerso nei vigneti etnei, della Tenuta San Michele di Santa Venerina, arriva un altro protagonista della musica, Peppe Cubeta, per una volta non a capo della sua storica formazione Qbeta, ma con un progetto in quartetto pensato ad hoc per “Jazz in vigna”.
E se non saranno i Qbeta sul palco di Santa Venerina, saranno i brani della band i protagonisti di “Intimista”, il concerto del Peppe Qbeta Quartet: «Un concerto sull’amore cantato a bassa voce, progetto che nasce dal desiderio di portare in scena i brani più contemplativi dei Qbeta» anticipa il musicista di Solarino. Un quartetto dove al cantante e chitarrista acustico si affiancheranno tre grandi amici dei Qbeta, che nel trentennio di storia della band hanno prima o poi fatto parte dell’organico: il chitarrista elettrico Antonio Campisi, il sassofonista Rino Cirinnà e il contrabbassista Santi Romano. Il concerto è fissato per le 20.30. In zona piscina, opening set alle 19.30 col Vinyl set ibrido a cura di Cuperose e Dario Aiello; e closing set, dopo il concerto, con gli Odd Intentions ovvero Gabriele Santangelo al pianoforte, e Gabriella Torre e Giorgia Scardaci alle voci.
Peppe Cubeta sin dalla prima ora è autore delle musiche e dei testi della band siciliana. “Il mandorlo è in fiore e io che sogno un viaggio nel mondo” è la frase che raccoglie il senso del suo vivere e della musica che produce da trent’anni con i Qbeta: la stabilità, la forza e la sicilianità del mandorlo, accompagnata dalla spinta verso la rinascita continua e l’apertura verso l’esterno.
E anche se i Qbeta hanno trovato la massima espressione nel pop, nel folk e nella world music, per Peppe Cubeta il jazz è stata la musica delle sue radici: «All’inizio avrei voluto fare il cantante jazz, poi ho scelto altre strade ma sono cresciuto con artisti come Ray Charles, Bobby McFerrin o Charlie Parker. Adesso questa sfida del quartetto con tre jazzisti mi piace, la sfida della sperimentazione mi esalta. Mi piaceva l’idea di eseguire dal vivo quei brani meno ballabili e più intimisti del vasto repertorio dei Qbeta che spesso non riusciamo a suonare con la band. Il grosso del concerto sarà fatto da quelle canzoni mi permetteranno di esprimere al meglio la vena cantautorale che sarà esaltata dal colore musicale fornito da tre grandi jazzisti». Il direttore artistico di “Jazz in vigna”, il trombettista e pianista Dino Rubino: «Sarà un concerto imprevedibile, non escludo che alla fine si possa anche ballare». Cubeta: «E’ ovvio che suoneremo anche diversi tra i nostri brani più ritmati, quei brani dall’anima giocosa che hanno fatto la fortuna dei Qbeta».
Biglietti: € 22. Prevendita on line su: https://www.ciaotickets.com/biglietti/peppe-qbeta-4et Info e prenotazioni alla mail prenotazioni@monkjazzclub.it, telefono 340.1223606. Sul web www.monkjazzclub.it.
Tenuta San Michele: Via Zafferana, 13, Santa Venerina (Catania).