Il festival InterSezioni si conclude con un oratorio natalizio sui testi di Sant’Alfonso de Liguori

Il 16 dicembre l’ultimo appuntamento dedicato al Natale per il festival catanese di musica contemporanea diretto da Giovanni Sollima e organizzato dalla Camerata Polifonica Siciliana. Le meditazione del Santo partenopeo, recitate da Ezio Donato, saranno interpretate anche dalla voce registrata di due sue discendenti che hanno vissuto a Catania

Al Teatro Garibaldi è di scena l’inclusione

Pronta la nuova Stagione varata dall’Amministrazione comunale, la prima dopo la pandemia e i lavori di restauro che hanno interessato il teatro, che sarà presentata mercoledì 14 dicembre e a cui fa da anteprima il debutto di “Io sono Dante” spettacolo che vede in scena, per la prima volta nel teatro della città, i detenuti della Casa circondariale “Luigi Bodenza” di Enna che hanno partecipato al laboratorio teatrale della Caritas Diocesana di Piazza Armerina

Per Partiture il piano solo di Daan Vandewalle rende omaggio all’anelito di libertà di Rzewski

Il 15 dicembre la rassegna di Zō Centro Culture Contemporanee di Catania dedicata ai linguaggi più innovativi e sperimentali della musica, ospita il celebre pianista belga che del compositore americano eseguirà il “The People United will never be defeated”, variazioni de “El Pueblo unido jamás serà vencido” di Ortega sul dramma cileno di Allende, e il “De Profundis”, dall’oratorio-melologo per pianista parlante di Oscar Wilde

Al Teatro Agricantus c’è Nunzia Schiano con l’universo di risorse di “Fémmene”

Dal 15 al 18 dicembre nello spazio di via XX settembre diretto da Vito Meccio l’artista partenopea porta in scena con Myriam Lattanzio (autrice del testo) un atto unico divertente incentrato sulle mille sfaccettature dell’universo femminile, impossibile da ridurre ad un rametto di mimosa

Progetto “Chalermo”, Max Casacci nella sede della onlus Prospettiva con i ragazzi che hanno fatto nascere il brano “The sound of Balatelle”

Grazie al progetto socio-culturale, che vede come capofila Zō Centro Culture Contemporanee di Catania, il musicista torinese (prima del concerto serale nel centro culturale) è andato nella sede della coooperativa sociale a San Giovanni Galermo, per incontrare i ragazzi che, attraverso una serie di suoni urbani poi rielaborati, hanno contribuito alla nascita del brano di Casacci “The sound of Balatelle”

Con i “suoni” della natura e i “rumori” della città di Max Casacci da Zō torna Partiture

Con il musicista torinese (cofondatore dei Subsonica), torna la rassegna di Zō, ideata da Sergio Zinna, dedicata ai linguaggi più innovativi e sperimentali della musica, tra elettronica, neoclassica e contemporanea. Il 9 dicembre Casacci porta a Catania due set, “Earthphonia”, viaggio tra i suoni della natura, e “Urban Groovescapes” rumori e ritmi dello spazio urbano, compreso il brano “The sound of Balatelle” concepito con i ragazzi della cooperativa sociale Prospettiva di San Giovanni Galermo

Debutta a InterSezioni “L’Opera del Mendicante” di John Gay nelle versione di Giovanni Grasso musicata da Giovanni Ferrauto e i suoi allievi

E’ ambientata in una discarica l’opera ballad prodotta nell’ambito di “Palcoscenico Catania” e portata in scena da un ricco cast di attori e cantanti, diretti dalla regia di Salvo Disca, e dallo Youth Music Ensemble che il 7 dicembre al Cut di Catania eseguirà in prima assoluta 26 nuove arie caratterizzate da un linguaggio fresco e originale