“Literary Maps/Mappe letterarie”, a Catania il focus su arti e letteratura della Repubblica Slovacca di oggi

Dal 5 all’8 ottobre il centro culturale slovacco Eleuzina organizza nella città etnea uno spazio di approfondimento sulla nuova realtà letteraria, artistica e musicale del Paese dell’Est europeo. L’evento per gran parte è ospitato da Zō centro culture contemporanee di Catania e coinvolge anche il Bar dei Miracoli e l’Associazione culturale Salmastra

“Dest’Arte”, a Ventimiglia di Sicilia l’omaggio a Pino Daniele di Tony Esposito

Lunedì 3 ottobre, nella centralissima piazza Monsignor Lo Cascio, il festival intercomunale delle arti performative, organizzato dalla cooperativa Agricantus, propone la band del percussionista napoletano che proporrà un omaggio all’amico Pino Daniele

La stagione dell’Associazione Anfiteatro riprende con un excursus tra le musiche di Mozart, Schumann e Bruch

Le rassegne musicali dirette da Mario Spinnicchia riprendono con “La grande letteratura per trio” concerto di Valentina Campione (clarinetto), Salvatore Mattia Sapia (viola) e Davide Motta (pianoforte) che si esibiranno
sabato 1 ottobre a Catania e domenica 2 ottobre a Paternò

Con le 5 performance finali site specific si chiude da Zō il progetto europeo “Cantieri in movimento”

Il 29 ed il 30 settembre la fase performativa che chiude, dopo un anno di lavoro, il progetto culturale europeo “Cantieri in Movimento – Industrial Heritage Soundscapes” condiviso tra Zō Centro culture contemporanee di Catania, ente capofila, la palermitana Curva Minore in rappresentanza dei Cantieri culturali alla Zisa, il centro culturale tedesco Zentralwerk di Dresda, la slovacca Zilina e gli artisti in esilio dell’ucraina Izolyatsia del Donbass

Con “Dest’Arte” i comuni di Ventimiglia di Sicilia, Vicari e Mezzojuso diventano palcoscenico unico tra danza, musica e teatro

Dal 2 al 30 ottobre, il progetto della cooperativa Agricantus si svolge in 15 spettacoli su tre piazze, e mira a restituire vitalità ai luoghi facenti parte del patrimonio culturale dei paesi coinvolti. Il festival intercomunale delle arti performative è reso possibile grazie alle risorse del Fondo Unico dello Spettacolo del Ministero della Cultura nelle aree periferiche del Comune di Palermo e della Città Metropolitana di Palermo

La lunga giornata di “M.i.n.d. the Gap” fra hub site specific e la dark room sonora di Teho Teardo

Mercoledì 28 settembre, alle Ciminiere di Catania, il progetto culturale europeo, promosso da Zō Centro culture contemporanee in collaborazione con Darshan, sviluppa di mattina il tema della sostenibilità ambientale degli eventi, e, di pomeriggio, il tema dei linguaggi negli ex siti dello zolfo. Di sera, da Zō, la live performance “Interior with a dead deer” di Teardo

“M.i.n.d. the Gap” sviluppa i temi dell’Audience development e dell’integrazione delle minoranze

Martedì 27 settembre, alle Ciminiere di Catania, il progetto culturale europeo, promosso da Zō Centro culture contemporanee in collaborazione con Darshan, sviluppa di mattina il tema dello sviluppo del pubblico nell’ambito del folk europeo, e, di pomeriggio, il tema della Cultural transformation movement, presente Fairooz Tamimi, specialista sui temi della diversità e dell’inclusione con una lunga esperienza in Medio Oriente e nei Paesi del Nord Europa

Al Festival Sacre Armonie la prima catanese del “Ludus Danielis”

Sarà l’Ensemble Medievales Aetnei, diretto dal M° Salvatore Coniglio, con la voce recitante di Gisella Calì, ad eseguire il 25 settembre nella chiesa della Santissima Trinità, per la prima volta a Catania, il dramma sacro composto nel XII secolo e considerato il più antico esempio di teatro musicale

Weekend palermitano per “Cantieri in movimento”, il volto europeo della cultura Made in Sicily

Dal 23 al 25 settembre la fase finale del progetto continentale, di cui Zō Centro culture contemporanee di Catania è capofila, svolge le sue attività (due giorni di prove più performance pubblica finale la domenica) ai Cantieri culturali alla Zisa. Il musicista Alfredo Giammanco, mentor per Curva minore dell’anima palermitana di “Cantieri in movimento”: «Finalmente realtà siciliane possono essere capofila di progetti di tale importanza e grandezza e confrontarsi con realtà europee d’avanguardia»