ANNULLATO All’Agricantus l’evento motivazionale dello psicoterapeuta e life-coach Salvo Noè

Lo psicologo siciliano che riempie i teatri di mezza Italia, consulente di Rai Uno e tra i formatori più apprezzati a livello nazionale, giovedì 23 maggio sarà a Palermo con “Diventa il meglio di te!” un incontro motivazionale aperto a per tutti ma pensato per imprenditori, liberi professionisti, insegnanti, genitori, studenti, manager e amministratori, che sarà anche una sferzata di positività

Nel weekend due spettacoli in scena al Teatro Agricantus di Palermo

Venerdì 26 e domenica 28 aprile nel teatro di via XX Settembre le ultime tre repliche dello lo spettacolo “sBANDati” con ErnestoMaria Ponte e la A-Social Band, un viaggio nella storia della canzone italiana tra grandi successi, monologhi comici e parodie. Sabato 27 torna in scena per una sera Marco Falaguasta in “Non ci facciamo riconoscere”

Nicola Giammarinaro e Roberto Gervasi al Teatro Agricantus di Palermo con “Due anime due talenti”

La stagione musicale del teatro diretto da Vito Meccio, prosegue con quattro nuovi appuntamenti. Il primo, martedì 16 aprile, vedrà in scena il virtuoso clarinettista trapanese Nicola Giammarinaro e il talentuoso fisarmonicista nisseno Roberto Gervasi guidare il pubblico in un affascinante viaggio tra l’Europa “manouche”, il Brasile del “choro” e l’Argentina del “tango”

Teatro Agricantus, in “Singolare femminile” di Giovanna Criscuolo uomini e donne rette parallele che non si incontrano mai

Per la rassegna “Comici da legare”, gli spettacoli degli artisti del laboratorio della risata Comic 90100, mercoledì 10 aprile l’attrice catanese salirà sul palco del teatro palermitano con il monologo comico sulla comunicazione impossibile fra uomo e donna

Marco Falaguasta in scena all’Agricantus con “Non ci facciamo riconoscere”

Dal 4 aprile, nei week end fino al 27 aprile, l’attore comico romano partendo da quella frase che ha intimorito i ragazzi di un trentennio, con il linguaggio leggero e arguto della satira, indaga su come sono diventati quelli che, non avendo potuto interagire né con Alexa né con Google, le domande le ponevano ai cugini più grandi o allo zio più moderno