Il 20 aprile ultimo live della stagione 2024 di Partiture, la rassegna dedicata ai linguaggi più innovativi e sperimentali della musica di Zō Centro culture contemporanee di Catania Sul palco, per l’unica data siciliana del tour, il musicista australiano Ben Frost – una delle personalità musicali più originali dell’ultimo decennio grazie alla sua musica minimalista, strumentale e sperimentale – che presenta l’ultimo album “Scope Neglect”
Sabato 20 aprile, alle ore 21, con il live del musicista australiano Ben Frost, unica data siciliana del tour, si chiude la stagione 2024 di Partiture, la rassegna dedicata ai linguaggi più innovativi e sperimentali della musica, tra elettronica, neoclassica e contemporanea, di Zo Centro Culture Contemporanee di Catania. Nato a Melbourne nel 1980, Ben Frost, da anni cittadino della capitale islandese Reykjavík, è una delle personalità musicali più originali dell’ultimo decennio grazie alla sua musica minimalista, strumentale e sperimentale, con influenze che vanno dal minimalismo classico al punk rock e al black metal. Ha composto colonne sonore per spettacoli di danza contemporanea e teatrali e soprattutto film e serie tv. Da Zo presenta il nuovo album “Scope Neglect” uscito a marzo. Aftershow a cura di Aitho with Fobys.
Tra i suoi album ricordiamo “Steel Wound” del 2003, “School of Emotional Engineering” del 2004 – come parte della omonima band, “Theory of machines” del 2007, “By the Throat” del 2009, “Solaris”, insieme con Daníel Bjarnason, del 2011, “Aurora” del 2014, e “The Centre Cannot Hold” del 2017. Ha collaborato con le compagnie di danza contemporanea Chunky Move, Icelandic Dance Company, e con il coreografo britannico Wayne McGregor. Ha composto la musica per l’opera “Far” di Wayne McGregor del 2010.
Frost ha co-composto con Daníel Bjarnason “Music for Solaris” ispirato sia al romanzo originale di Stanislaw Lem che al film “Solaris” di Andrej Tarkovsky del 1972. Ha composto le musiche per i film “La bella addormentata”, il dramma islandese “The Deep” e la serie televisiva britannica “Fortitude” del 2015. Nel 2012 in Congo, con Richard Mosse, Trevor Tweeten e John Holten, ha realizzato la colonna sonora dell’opera di Mosse “The Enclave”. Nel 2013, nel suo primo ruolo da regista, ha presentato in anteprima un adattamento teatrale-musicale del romanzo di Iain Banks “The Wasp Factory” acclamato dalla critica.
Dal 2017 al 2020, Frost ha creato la colonna sonora per tutte e tre le stagioni del thriller fantascientifico tedesco “Dark” di Netflix. Nel 2022, Frost, Mosse e Tweeten hanno presentato in anteprima a Londra la loro terza installazione collaborativa, “Broken Spectre”. Nel 2023 ha presentato in anteprima due nuove installazioni sonore, “Enduring Amazon” in Arkansas e “The Predatory Chord” ad Atene.
Lo scorso 1 marzo l’etichetta britannica Mute Records ha pubblicato il nuovo album “Scope Neglect”, registrato Berlino con tecniche innovative. Frost rivelava ai suoi collaboratori solo parte dei suoi arrangiamenti e indirizzava i loro sforzi in una direzione, continuando in un’altra. Nel processo creativo, Frost ha creato intere orchestrazioni con l’intento di spingere le dinamiche in un territorio imprevedibile. L’album trae ispirazione dalle “fantasie trascendentali” dei artisti minimalisti di Los Angeles e della West Coast degli Anni 60 e dal punto di vista sonoro tende di più verso il metal. “Scope Neglect” è stato descritto come un “viaggio di contrasti, dove la potenza pura incontra la delicatezza eterea” che vede il musicista avventurarsi in “nuovi territori sonori”. La critica ha scritto ha scritto che Frost crea un “paesaggio claustrofobico con riff metal scoppiettanti” poiché l’album “suona come un tema sciolto con variazioni”.
Biglietti: € 20. Prevendita on line su https://dice.fm/partner/associazione-culturale-zo/event/gq6x5-ben-frost-scope-neglect-aftershow-aitho-20th-apr-z-centro-culture-contemporanee-catania-tickets Per informazioni si può chiamare lo 095.8168912 da lunedì a venerdì, dalle 10 alle 13.
Zō Centro culture contemporanee: piazzale Rocco Chinnici 6, Catania