Il festival intercomunale della arti performative ideato e diretto da Vito Meccio e Salvatore Ferlita e organizzato dalla cooperativa Agricantus di Palermo, si conclude il 30 agosto a Vicari con lo spettacolo multidisciplinare dedicato a Santa Rosalia che mette insieme l’arte oratoria di Sergio Vespertino, le musiche di Giuseppe Milici, i testi di Gianfranco Perriera e la voce narrante di Giuditta Perriera
Si conclude a Vicari il festival intercomunale delle arti performative “Dest’Arte” organizzato dalla cooperativa Agricantus di Palermo, quest’anno nell’edizione speciale “Una Rosa nei Venti – Omaggio a Santa Rosalia” dedicata al 400° anniversario del Festino.
Ultimo appuntamento in programma è lo spettacolo multidisciplinare “Una Rosa nei venti” che mette insieme l’arte oratoria dell’attore Sergio Vespertino con le musiche di Giuseppe Milici, i testi di Gianfranco Perriera e la voce narrante di Giuditta Perriera. Lo spettacolo, nato appositamente per i 400 anni del Festino, sarà messo in scena venerdì 30 agosto alle ore 21 in piazza Paolo Borsellino (ingresso gratuito).
Attraverso i diversi linguaggi dell’arte “Una Rosa nei venti” racconterà la vicenda della giovane Rosalia Sinibaldi: della sua esistenza e del ritrovamento delle spoglie che salvarono la città dall’epidemia. Sacro e profano, morte e rinascita si legano in questa storia che ha tutti i crismi per affascinare un pubblico trasversale anche grazie a momenti di leggerezza e ilarità. I rimandi alla solidarietà, alla cura del prossimo e della comunità, immersi nel calderone umoristico e grottesco, divengono un grande incentivo alla coesione sociale. La forza empatica delle parole, il fascino di una trama avvincente e della rappresentazione spettacolare, diventano vettori di una sensibilizzazione delle coscienze.
Il progetto “Dest’Arte – Festival intercomunale delle arti performative. Una Rosa nei Venti – Omaggio a santa Rosalia”, ideato e diretto da Vito Meccio e Salvatore Ferlita, nasce grazie alla sinergia tra soggetti pubblici e privati: le tre amministrazioni comunali di riferimento (Vicari, Mezzojuso e Ventimiglia di Sicilia); il G.A.L. Metropoli Est e la Cooperativa Agricantus di Palermo. Il progetto è finanziato dal Comune di Palermo – Area della Cultura, turismo, sport e politiche giovanili e della Città metropolitana di Palermo con le risorse del Fondo unico dello spettacolo del Ministero della Cultura. L’edizione 2024 mira a fare dello spettacolo dal vivo un efficace strumento di rivitalizzazione delle comunità e nasce con lo scopo di una più ampia diffusione della storia di Santa Rosalia.