Grazia Pulvirenti dà voce a Jeanne Hébuterne, eclettica artista offuscata da Modigliani

Grazia Pulvirenti dà voce a Jeanne Hébuterne, eclettica artista offuscata da Modigliani

Il 31 agosto l’autorevole germanista catanese e presidente della Fondazione Lamberto Pugelli presenta a Ragusa per il ciclo di incontri “Conversazioni d’autore” il libro“Non dipingerai i miei occhi” che ha siglato il suo esordio nella narrativa

Il terzo appuntamento di “Conversazioni d’autore”, primo step dell’articolato progetto culturale dell’associazione LuogoComune che si sviluppa in più momenti tra Ragusa e Aci Castello, prosegue martedì 31 agosto alle ore 19 al Centro Commerciale Culturale di Ragusa con la presentazione di “Non dipingerai i miei occhi. Storia intima di Jeanne Hébuterne e Amedeo Modigliani”, libro edito da Jouvence (2020) che ha siglato l’esordio nella narrativa dell’autorevole germanista, presidente della Fondazione Lamberto Puggelli, critica d’arte e regista teatrale catanese Grazia Pulvirenti (titolare della cattedra di Letteratura tedesca all’ateneo di Catania) che con questo libro, scritto tra invenzione e realtà, vuole restituire dignità alla figura di Jeanne Hébuterne, compagna e modella di Modigliani, suicida il giorno dopo la morte dell’amato. Ribelle ed anticonformista, Jeanne Hébuterne è stata anche una grande artista e una donna audace e disinibita, la sua figura è però sbiadita fra le pagine delle biografie dedicate al pittore e delle storie che narrano la Parigi degli anni folli.  Le sue opere sono state occultate per anni per volere della sua famiglia bigotta, e solo di recente sono state esposte e pubblicate.

Grazia Pulvirenti, foto di Roberto Ricci

“Non dipingerai i miei occhi” è un’opera di fantasia che ha voluto restituire a Jeanne la  voce, i suoi colori e le sue bizzarrie, reinventando, al di là del mito, la “vera storia” di donna scandalosa e artista, ricostruendo le vicende della sua vita su fonti documentarie, da cui sono tratte le citazioni riportate in corsivo nel testo. La narrazione, sincopata come la vita di Jeanne, è affidata alle voci che emergono da immagini di dipinti e disegni esistenti e d’invenzione, al fine di restituire, al di là della patina dell’arte, la fragilità dei corpi, la miseria e la povertà di esistenze sbilenche, la trama di sofferenze e passioni, giornate folli di ebbrezza e disperazione, alla ricerca della bellezza vissuta come missione e maledizione. Nel corso dell’incontro Grazia Pulvirenti dialogherà con Giuseppe Montemagno, docente nelle Accademie di Belle Arti di Catania e di Palermo. L’accompagnamento musicale, a cura dell’I.I.S. Liceo Musicale “Giovanni Verga” di Modica, vedrà esibirsi Roberta Paolino (canto) accompagnata dal prof. Gianluca Abbate al pianoforte.

“Conversazioni d’autore” prosegue mercoledì 1 settembre con la presentazione di “Favola del Castello senza tempo” – , edito da Bompiani in occasione del centenario della nascita di Gesualdo Bufalino – con la scrittrice ed illustratrice catanese Lucia Scuderi, che ne ha curato le illustrazioni.

“Conversazioni d’autore”, organizzato dell’associazione culturale LuogoComune, è sostenuto da Gruppo Scar spa e da Caffè Italia. Si ringraziano le librerie Mondadori Bookstore di Ragusa, Libreria Flaccavento, Ubik Terramatta e Ubik Ibla; il Comune di Ragusa e l’I.I.S. “Giovanni Verga” di Modica nella persona del preside Alberto Moltisanti. Un particolare ringraziamento all’assessore Clorinda Arezzo.

INFORMAZIONI

Ragusa, Centro Commerciale Culturale (ex Chiostro Opera Pia)- Via Giacomo Matteotti, 61 – Ingresso gratuito