La stagione estiva del teatro palermitano diretto da Vito Meccio prosegue nei locali climatizzati del teatro sabato 24 agosto con una nuova replica di “Un divano per amico” di e con Antonio Pandolfo, domenica 25 agosto con “Pirandello, questo, codesto e quello” di e con Sergio Vespertino il quale il giorno dopo, lunedì 26 agosto, riprende “Il signor Vattelapesca”
Da sabato 24 a lunedì 26 agosto, una settimana termina ed una inizia al Teatro Agricantus di Palermo all’insegna di due grandi protagonisti del palcoscenico: Antonio Pandolfo e Sergio Vespertino. Per la XXVII edizione del “Palermo Non Scema Festival”, la stagione estiva del teatro diretto da Vito Meccio, sabato 24 agosto, alle 21, dopo il sold out dello scorso 8 agosto a inizio rassegna, torna a grande richiesta nei locali climatizzati di via XX settembre “Un divano per amico” di e con Antonio Pandolfo un atto unico pieno di risate e riflessioni che si domanda: cosa succede quando un uomo rimane da solo?
E se sua moglie, lasciandolo, ha portato via tutto con sé, lasciandogli solo il divano? Cosa è rimasto in quegli scatoloni che la ex ha “dimenticato”, forse volontariamente, in casa? La pandemia lo ha bloccato tra quattro mura, ma forse a lui non dispiace, non ha voglia di vedere nessuno. Probabilmente l’unica cosa da fare per ritrovare pace con noi stessi, è capire dove abbiamo sbagliato e ritrovare l’equilibrio parlandone con qualcuno. Forse è necessario trovare un amico che ti ascolti, che ti possa ritrovare accanto quando serve, che dorma con te, mangi con te, che ti coccoli e ti sostenga senza giudicare: il divano. Il problema però non è se parli col divano, il problema è… se il divano ti risponde.
Domenica 25 agosto, alle 21, Sergio Vespertino riprende la sua ultima creazione “Pirandello, questo codesto e quello” che aveva debuttato a inizio luglio proprio all’Agricantus. Sulla scenografia di Mariano Brusca e Salvatore Scherma, Vespertino, autore del testo insieme a Salvatore Ferlita, accompagnato dalle musiche originali eseguite dal vivo dal fisarmonicista Pierpaolo Petta, porta in scena i bislacchi incontri che il Premio Nobel per la letteratura, da sempre appassionato di occulto e spiritismo, aveva con i “fantasmi” – sia spiriti paurosi che dei veri e propri buontemponi – che hanno avuto un ruolo importante nella sua produzione letteraria, basti pensare a novelle come “La casa del Granella”, “Il vitalizio” o anche “Il fu Mattia Pascal”, solo per citarne alcuni. Lo spettacolo tornerà all’Agricantus giovedì 19 settembre.
Lunedì 26 agosto, sempre alle 21, Vespertino riprende “Il signor Vattelapesca” spettacolo, dove è sempre accompagnato dal vivo dalle musiche del fisarmonicista Pierpaolo Petta, imperniato su un divertente, buffo e strano personaggio, che non smette mai di far ridere il pubblico, nutrendo al tempo stesso l’innato desiderio di volare che è proprio di chiunque. Lo spettacolo torna in scena venerdì 13 settembre.
Il Teatro Agricantus è sostenuto dalla Regione Siciliana – Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo e dal Ministero dei Beni Culturali che ne riconosce il ruolo artistico, culturale e sociale.
INFORMAZIONI Teatro Agricantus
Biglietti: Intero € 18,00, ridotto € 16,00 (Cral, carte sconto, under 25 e over 65 anni), intero web € 18,00 (più commissioni Tickettando)
Biglietteria via XX Settembre, 80 – Tel. 091.309636. Martedì e mercoledì h 11-13.30 e h 17-20; da giovedì a sabato h 11-13.30 e h 18.30-22; domenica h 18.30-22
Biglietteria on line https://agricantus.organizzatori.18tickets.it/ e https://www.tickettando.it/
