“10Kg”, per AltreScene da Zō il confronto fra madre e figlia sull’identità religiosa e di vita

L’11 novembre il cartellone teatrale di Zō Centro Culture Contemporanee di Catania prosegue con il lavoro della regista italo-francese Antonella Amirante, con Pamela Toscano e Eva Blanchard in scena, tratto dal libro “Ma chère fille salafiste” di Lau Nova su una madre che cerca un nuovo dialogo con una figlia che sceglie di diventare musulmana integralista. Il 9 novembre matinée per gli studenti del Convitto Cutelli e pomeridiana per gli universitari dell’Università di Catania

Progetto “Chalermo” di Zō Centro Culture Contemporanee, come ridurre la distanza culturale fra centro e periferia a Catania

Grazie al progetto socio-culturale, che ha visto come capofila Zō Centro Culture Contemporanee di Catania, sono state numerose le attività di musica, teatro e narrazione realizzate con la cooperativa sociale Onlus Prospettiva di San Giovanni Galermo, periferia nord di Catania. Il progetto “Chalermo” è stato finanziato dal Ministero della Cultura attraverso l’iniziativa “Palcoscenico Catania, la bellezza senza confini!” promosso dal Comune di Catania finalizzato a portare la cultura anche nelle periferie e nei centri storici più difficili

Identitè, teatro sociale per creare identità collettiva

In scena dall’1 al 3 ottobre da Zō Centro culture contemporanee di Catania la parte performativa che chiude la residenza di creazione realizzata con 14 allievi, di cui alcuni portatori di disabilità, dalla regista Antonella Amirante, fondatrice della compagnia francese AnteprimA, dall’attrice Pamela Toscano che ha curato i testi, e dalla fotografa Paulina Fuentes. “Identitè” parte dal tessuto, compo-nente principale dell’indumento, che permette un approccio sociologico dei popoli

Identitè, il tessuto come seconda pelle

Da mercoledì 22 a giovedì 30 settembre Zō Centro culture contemporanee di Catania ospita la residenza di creazione realizzata con 15 allievi, di cui alcuni portatori di disabilità, dalla regista Antonella Amirante, fondatrice della compagnia francese AnteprimA, dall’attrice Pamela Toscano che curerà i testi, e dalla fotografa Paulina Fuentes. “Identitè” parte dal tessuto, componente principale dell’indumento, che permette un approccio sociologico dei popoli. Dall’1 al 3 ottobre si terrà la parte performativa del progetto