Al Teatro Agricantus continuano le repliche di “Finiti sotto un ponte” con ErnestoMaria Ponte e Clelia Cucco

Poetico e divertente, l’atto unico scritto da ErnestoMaria Ponte e Salvo Rinaudo continua a replicare nello spazio di via XX settembre da giovedì 1 a domenica 4 dicembre e poi per tutto il periodo natalizio fino all’8 gennaio

Grande successo per “Finiti sotto un ponte” nuovo spettacolo del Teatro Agricantus con Ernestomaria Ponte e Clelia Cucco

Poetico e divertente, l’atto unico scritto da ErnestoMaria Ponte e Salvo Rinaudo, e interpretato dallo stesso Ponte con Clelia Cucco, che sarà replicato nello spazio di via XX settembre per tutte le festività natalizie questa settimana sarà proposto da giovedì 24 a domenica 27 novembre

All’Agricantus debutta “Finiti sotto un ponte” con Ernestomaria Ponte e Clelia Cucco

Da sabato 19 novembre, e nei weekend fino all’8 gennaio, nel teatro palermitano di via XX Settembre diretto da Vito Meccio, va in scena l’atto unico, poetico e divertente, scritto da Ponte con Salvo Rinaudo, e con lo stesso Ponte in Scena insieme con Clelia Cucco

Specchi come porte: al Teatro Agricantus prende il via la stagione “Teatro da Kamera”

La prosa contemporanea è di scena al teatro di via XX Settembre diretto da Vito Meccio. Sei gli spettacoli in programma ogni martedì dal 15 novembre al 20 dicembre, si parte con Sergio Vespertino in “Carrubbello” liberamente ispirato a un racconto di Dino Buzzati

“Dest’Arte”, si chiude a Mezzojuso con la comicità di Ernestomaria Ponte e Clelia Cucco

Venerdì 11 novembre, nel paese del Palermitano, l’ultimo appuntamento del festival intercomunale delle arti performative, che ha coinvolto anche Ventimiglia di Sicilia e Vicari, realizzato dalla cooperativa Agricantus grazie alle risorse del Fondo Unico dello Spettacolo del Ministero della Cultura per le aree periferiche del Comune e della Città Metropolitana di Palermo

Per due week-end all’Agricantus di Palermo ritornano Ernestomaria Ponte e Clelia Cucco in “Sesso e Spasso”

Sull’onda del successo registrato fino allo scorso dicembre il teatro diretto da Vito Meccio propone per due fine settimana consecutivi lo spettacolo che vede anche la partecipazione di Giuseppe Montaperto