Con “Dest’Arte” i comuni di Ventimiglia di Sicilia, Vicari e Mezzojuso diventano palcoscenico unico tra danza, musica e teatro

Dal 2 al 30 ottobre, il progetto della cooperativa Agricantus si svolge in 15 spettacoli su tre piazze, e mira a restituire vitalità ai luoghi facenti parte del patrimonio culturale dei paesi coinvolti. Il festival intercomunale delle arti performative è reso possibile grazie alle risorse del Fondo Unico dello Spettacolo del Ministero della Cultura nelle aree periferiche del Comune di Palermo e della Città Metropolitana di Palermo

“PerSéFone”, il mito rivisto da Ritsos, conclude Visione Meridiana a Cefalà Diana

Il 28 agosto, al Bagno Arabo, l’ultima rappresentazione nei luoghi del Parco di Himera, Solunto e Monte Iato. In scena l’attrice Elisa Di Dio (con lei la danzatrice Cristina Di Mattia) è la creatura del Mito nata per spiegare l’alternanza delle stagioni e che nella lettura del poeta greco è ambigua, sfuggente, divina ma anche profondamente umana. Una produzione Compagnia dell’Arpa con la regia di Filippa Ilardo

Visone meridiana, al Castello Beccadelli Bologna di Marineo in scena “Il Viaggio del Meschino” di Miriam Palma

Il 24 agosto la cantante e attrice di origini agrigentine, protagonista insieme al musicista Nino Giannotta del secondo appuntamento del progetto ideato da Aurelio Gatti e Vito Meccio, porta in scena uno spettacolo sulla metafora dell’esistenza ispirato a Gesualdo Bufalino

Visione Meridiana, nella colonia greca di Himera l’omaggio in musica e parole di Milici e Vespertino a Ennio Morricone

Il 23 agosto lo spettacolo che vede insieme il quartetto dell’armonicista Giuseppe Milici e l’attore Sergio Vespertino rendere omaggio al musicista che è considerato a livello universale un gigante della composizione è il secondo appuntamento di “Visione Meridiana”, il progetto ideato da Aurelio Gatti e Vito Meccio

Visione Meridiana, il via da Monte Jato con “Novecento” di Baricco con Sergio Vespertino

Sarà l’Antiquarium Case d’Alia ad ospitare il 18 agosto la prima delle cinque creazioni originali, a fruizione gratuita su prenotazione, dedicate all’uomo mediterraneo che fino al 28 agosto saranno ospitate in altrettanti luoghi di pertinenza del Parco archeologico di Himera, Solunto e Monte Iato. L’iniziativa, da un’idea di Aurelio Gatti e Vito Meccio, promossa dall’Assessorato dei Beni Culturali della Regione siciliana, è realizzata dalla Cooperativa Agricantus di Palermo e da Estreusa di Caltanissetta con il sostegno della rete nazionale dei Teatri di Pietra