AltreScene, debutta “Drama Sound City” di Stalker Teatro, le suggestioni sceniche delle periferie delle città

La preview 2021 della rassegna di arti sceniche di Zō centro culture contemporanee di Catania si arricchisce della proposta ibrida della compagnia torinese Stalker Teatro, in scena il 16 ed il 17 ottobre con un evento visionario ponte tra arte performativa e musica elettronica. La compagnia prosegue intanto (sempre fino a domenica 17 ottobre, in altri orari) con lo spettacolo per bambini e famiglie “Box, cara mamma caro papà”

AltreScene, palcoscenico della contemporaneità

Zō centro culture contemporanee riparte con la programmazione della rassegna di arti sceniche contemporanee che fino a dicembre propone nove spettacoli. La preview prende il via nel weekend 15-17 ottobre con la compagnia torinese Stalker Teatro, da oltre quarant’anni attiva nel campo del teatro d’innovazione, che porterà a Catania due spettacoli “Box, cara mamma caro papà” (per bambini e famiglie) e “Drama Sound City”

Dov’ero prima e dove sarò poi. Per Seltz – Palco aperto i sogni e le aspettative di “Cicogna”

Per la rassegna dedicata agli artisti siciliani, da Zō Centro culture contemporanee di Catania, il 9 ottobre va in scena “Cicogna. Il posto dov’ero prima” il monologo teatrale con Iridiana Petrone, testo e regia di Antonello Capodici

Identitè, teatro sociale per creare identità collettiva

In scena dall’1 al 3 ottobre da Zō Centro culture contemporanee di Catania la parte performativa che chiude la residenza di creazione realizzata con 14 allievi, di cui alcuni portatori di disabilità, dalla regista Antonella Amirante, fondatrice della compagnia francese AnteprimA, dall’attrice Pamela Toscano che ha curato i testi, e dalla fotografa Paulina Fuentes. “Identitè” parte dal tessuto, compo-nente principale dell’indumento, che permette un approccio sociologico dei popoli

Identitè, il tessuto come seconda pelle

Da mercoledì 22 a giovedì 30 settembre Zō Centro culture contemporanee di Catania ospita la residenza di creazione realizzata con 15 allievi, di cui alcuni portatori di disabilità, dalla regista Antonella Amirante, fondatrice della compagnia francese AnteprimA, dall’attrice Pamela Toscano che curerà i testi, e dalla fotografa Paulina Fuentes. “Identitè” parte dal tessuto, componente principale dell’indumento, che permette un approccio sociologico dei popoli. Dall’1 al 3 ottobre si terrà la parte performativa del progetto