Il 3 ottobre da Zō Centro culture contemporanee di Catania, anteprima del XIII Catania Film Fest, la proiezione del documentario della regista catanese che racconta la storia della rock band catanese più famosa al mondo. Alla proiezione si aggiungerà l’incontro con la regista e la band
Dopo l’anteprima di giugno al Biografilm Festival di Bologna, arriva anche a Catania “Uzeda – Do It Yourself”, il documentario di Maria Arena che racconta la storia della band catanese più famosa al mondo, interprete della musica e della cultura indipendente, nel suo spirito più autentico e puro. Prima proiezione giovedì 3 ottobre da Zo Centro culture contemporanee di Catania, alle ore 20.45, anteprima del XIII Catania Film Fest. Insieme alla proiezione del film è previsto l’incontro con la regista e la band.
Il documentario racconta la storia fatta di sogni, sacrifici e indipendenza della noise band etnea Uzeda – oggi formata da Giovanna Cacciola voce, Agostino Tilotta chitarra, Raffaele Gulisano basso e Davide Oliveri batteria e che fino al 1995 comprendeva anche Gianni Nicosia alla chitarra – che nel 1991 spedisce dalla Sicilia un proprio demo a Steve Albini, ricercatissimo produttore di Chicago. Sembra un salto nel buio e invece è la giusta intuizione, l’incontro che segna l’inizio di un sodalizio artistico destinato a trasformarsi nell’amicizia di una vita, sino alla recentissima e improvvisa scomparsa di Albini. È proprio lui l’uomo giusto al momento giusto, quello in grado di cogliere al volo la scintilla che anima la musica del gruppo per rispondere subito ‘va bene, lavoriamo insieme’ e poi volare a Catania a registrare il loro album ‘Waters’.
È la svolta: individuato il sound a loro più congeniale grazie all’aiuto del nuovo collaboratore ed amico, gli Uzeda registrano due Peel Session alla BBC, vengono scritturati dalla storica etichetta indipendente di Chicago Touch and Go e album dopo album rafforzano sempre più la loro fama.
Maria Arena: «La storia degli Uzeda come band e come singoli individui è unica del suo genere ma, nella sua curiosa particolarità, sa cogliere l’universale, quella capacità dei sogni e degli ideali di tradursi in tenacia e ostinazione, impegno e sacrificio, e arrivare infine davanti alla porta giusta, bussare e incidere il proprio nome nella storia della musica indipendente italiana, oltre ai dischi, naturalmente».
Maria Arena, nata a Catania, laureata in Filosofia si è diplomata in regia alla Civica scuola di cinema Luchino Visconti di Milano. Autrice e regista, ha realizzato cortometraggi, documentari, videoclip, videoinstallazioni, spettacoli teatrali. Ha realizzato tre lungometraggi: “Gesù è morto per i peccati degli altri” (2014), “Il terribile inganno” (2021) e ‘Uzeda – Do it yourself’ (2024). Dal 2015 è socia fondatrice dell’associazione ’Trame di quartiere’ a Catania. Insegna Cinema all’Accademia di Belle arti di Catania.
Girato fra il 2016 e il 2020, il film presenta materiale di repertorio, sequenze in cui i componenti del gruppo vengono ritratti nel loro quotidiano, la storia dei dischi pubblicati e le immagini tratte dai loro concerti, fra cui spiccano quelli del 25 e 26 maggio 2018 all’Afrobar di Catania in occasione del 30° anno di attività della band, quando scelsero di esibirsi a fianco delle band a loro più affini: Three Second Kiss, The Ex, Shellac, Black Heart Procession e i June of 44, riunitosi per l’evento. Il progetto e la realizzazione di “Uzeda – Do It Yourself” è stato supportato da Puntoeacapo srl e fortemente sostenuto da Nuccio La Ferlita, negli anni vicino e strettamente legato con la sua attività lavorativa agli Uzeda in un periodo importante della vita della band.
Biglietti: € 6. E’ consigliata la prenotazione al numero whatsapp 3280246936 (nominativi e numero posti da prenotare).
Zō Centro culture contemporanee: piazzale Rocco Chinnici 6 Catania.